Dal Sanremo di Coma Cose al ritorno dei Casino Royale, ecco il 2025 (finora) secondo Asian Fake.
È finito giugno, l’estate è iniziata e la prima metà di questo 2025 è già passata. Cosa è successo
nel nostro universo dal 1° gennaio ad oggi? Cosa succederà in futuro? L’orizzonte di Asian Fake si
espande ogni giorno, il nostro sguardo si allarga man mano che anche la nostra famiglia diventa
sempre più numerosa.
A inizio anno GINEVRA ci ha donato Femina, il suo disco più maturo, un album forte e diretto in
cui parla di sé e di tutte le donne. Poco dopo ha girato qualche città per dei “Piccoli
Appuntamenti Con Amplificatori”, non proprio dei concerti, ma qualcosa di ancora più speciale.
Poi ha duettato con Meg. E hanno spaccato tutto.
Febbraio è stato il mese in cui teamcro ha finalmente cacciato fuori il suo primo mixtape
collettivo. Un bellissimo mischione di stili. Hanno spaccato con “Salomon”, prodotto dai
72HourPostFight, e con tutte le altre tracce che ci hanno messo dentro. Sono in tour da mesi, e se
non siete andati a vederli non avete idea di cosa vi siete persi. Tipo se avete paccato l’apparizione
allo showcase di Never Sleep il 15 giugno al Magnolia non c’è niente da fare.
In gara a Sanremo, anche quest’anno, c’erano coma_cose: “Cuoricini” ha conquistato la top 10 del
festival e non se ne è mai andato dall’etere. Quest’anno Cali e Fausto celebrano dieci anni di
relazione e di carriera insieme, e si sono voluti regalare un disco carino e coccoloso: Vita Fusa è
uscito a marzo. È ancora la cosa più tenera che ascolterete quest’anno. In questi giorni, poi, è
possibile incontrarli live praticamente in tutta Italia. Andate a beccarli, o se non ce la fate almeno
guardatevi il video de “La Gelosia”.
Selmi invece è stato a Sanremo Giovani a cantare “Forse Per Sempre” e a farci piangere a
dirotto. Poi ha visto la “Luce” ed è andato a Lampedusa a girare il video. Voleva un’isola, lo dice pure
nel testo. E noi gliela abbiamo data.
Ad aprile è sbocciata Luzai, coi singoli “Humana” e “Testa” e l’EP Estranea, carico di rabbia e
amore, confusione e speranza, appoggiate su beat che sembrano venire dal futuro. Tutti i versi che
contiene sono importantissimi, specie visti i fatti recenti. Si è vista in giro per festival e nell’hybrid
set in cui ha coverizzato “Dreamliner” di Vinny, che oramai sta fissa nella scaletta dei suoi live.
La nostra carissima Meg ha festeggiato 30 anni di carriera con Maria, un EP in cui la stessa
canzone appare in tre forme completamente diverse. Una meglio dell’altra, ma decidete voi in che
ordine. Dopodiché è andata in tour e ha toccato anche luoghi insoliti come il Jazz Is Dead di
Torino, per chiudere in bellezza a Milano ai Magazzini Generali.
Venerus, nel frattempo, è andato in giro per Milano a cantare “Ti Penso”. Lo abbiamo catturato
giusto il tempo di girare il video. Poi ha iniziato a muoversi anche fuori città, con il trio, andando
anche a trovare Marco Castello per fare insieme “Felini”, che ufficialmente esce tra poco.
Samuel Costa invece dov’è? Sempre in Liguria, a intonare stornelli, a fotografare tutte le
comunità che ci vivono, e a raccontare l’Italia intera. Perché lui è IL CANTASTORIE, c’è poco da
fare.
C’è anche un altro Samuel che si è oramai trasferito in pianta stabile a casa Asian. Le “Maree” si
alzano e, salpando da Venezia verso il “Mare Nero”, la leggenda vivente Subsonica è ritornata alle
sue origini: la cassa, il dancefloor, le bassline assassine.
Come se non bastasse, un’altra colonna assoluta della musica indipendente italiana è entrata in
roster: Casino Royale, la storica band con l’hobby di risorgere. Fumo, il disco-suite prodotto da
Clap! Clap!, si è manifestato per la prima volta a Spazio Maiocchi e poi live al Mi Ami. Ora sono in
giro, e se andate a vederli può darsi che con loro becchiate anche Alda.
Plastica ha lanciato un nuovo singolo: “Aiuto”, garage-pop colorato dalla voce di Assurdité. Non
contente, si sono lanciate anche loro due. Da un aeroplano.
Finito l’ “)) echo ((” con la romantica “Mi Fai Sentire”, Memento ha buttato fuori un altro singolo:
“BABY”. C’è forse altro in arrivo? Ovvio che sì, ma per i dettagli è ancora troppo presto.
E per finire: ci sono facce nuove nella nostra famiglia: ad esempio il piccolo genio del bedroom-pop
Camaiani lo abbiamo portato al Nameless. C’è altro? Certo, ma l’anno ha ancora sei mesi, e da qui
a dicembre c’è tutto il tempo di uscire con nuove figate. Let us cook.